martedì 28 dicembre 2010

Dopo un anno e mezzo, riaperto il bando per la Commissione per il Paesaggio del Parco

Lo scorso 15 dicembre, l’Ente gestore del Parco Agricolo sud Milano ha riaperto il bando per la nomina della Commissione per il Paesaggio.

Cosa c’è di strano? Di strano c’è che il bando che ora viene riaperto era scaduto nell’agosto del 2009 (sì, 2009). E, casualmente, mentre il primo veniva aperto in piena estate, la sua proroga avviene in pieno periodo natalizio (scadenza 30 dicembre).

Vista la grande importanza della Commissione, meglio che non si sappia troppo in giro?

Il bando:

martedì 21 dicembre 2010

Chiamamilano intervista Gianni Beltrame

"Il Prof. Gianni Beltrame, urbanista docente al Politecnico di Milano ed uno dei padri fondatori del Parco Agricolo Sud Milano, ripercorre la storia della creazione del parco ed espone i rischi a cui potrebbe andare incontro con l'eventuale approvazione del nuovo PGT." (dall'introduzione sito Chiamamilano)

Parte 1


Parte 2


Parte 3

giovedì 16 dicembre 2010

A rischio anche la gestione di Bosco in Città?



Lanciato l’allarme sul rischio che non venga rinnovata la convenzione per la gestione del Bosco in Città. Dopo la molto poco esemplare vicenda del Parco delle Cave, le sirene interessate al tavolo dell'Expo ed Amministratori pubblici poco lungimiranti riusciranno a guastare anche questa straordinaria esperienza?

L’articolo di Repubblica (15.12.2010):
https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0B7RfIACAuOKiODcyNGM4OWQtZWQ2Zi00OTFhLTg1N2ItNDQwYTAzZDk0ZjA2&hl=en

venerdì 10 dicembre 2010

Revisione Piano Territoriale del Parco Agricolo Sud Milano: la delibera


Il 30 settembre 2010, il Consiglio Direttivo del Parco Agricolo Sud Milano ha approvato la delibera con cui avvia la revisione del Piano Territoriale di Coordinamento (PTC). In sostanza, con questa miope decisione, si permetterà di costruire in aree sino ad ora protette. Anche questa Amministrazione, come le precedenti, al di là dei soliti proclami, si propone come priorità di azione quella di consumare invece che valorizzare il territorio che è chiamata a gestire. Ne abbiamo già scritto qui: http://unaranaparlante.blogspot.com/2010/07/revisione-del-piano-territoriale-di.html

Per chi è interessato, ora è possibile approfondire il tema leggendo o scaricando la delibera all'indirizzo:
https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0B7RfIACAuOKiNzQ3ZThiYTYtYjkyZS00OGY0LWI5NDYtNzk2NjAzOWYwYmM5&hl=en&pli=1

Inoltre, in questi giorni, mentre tutti si dichiarano contrari al consumo di territorio, anche il Parco del Ticino discute una rivisitazione dei suoi confini e la Regione Lombardia riparte con l'iter per l'approvazione di una nuova legge sulle aree protette.

Tutto questo, e la cosa fa un po' riflettere, avviene nel silenzio e senza voci contrarie all’interno degli Enti Gestori e, almeno sino ad ora, anche fuori. Approfondiremo.