martedì 1 luglio 2014

Cerba: ripartono le trattative?

Alla vigilia dell’udienza del Tar chiamata a decidere le sorti del Centro europeo di ricerca biomedica, la Fondazione Cerba ed i curatori fallimentari del gruppo Ligresti ne hanno chiesto il differimento. Il motivo è da ricercarsi nel tentativo di riprendere le trattative con il Comune di Milano.

Secondo quanto riporta Repubblica (Progetto Cerba, riparte la trattativa, 2 luglio 2014, di al.co.), i proponenti, alla luce delle scarse speranze di spuntarla al Tar, sarebbero pronti a presentare un nuovo progetto “ridotto” con la realizzazione accanto allo IEO del solo centro di ricerca. Le residenze sarebbero trasferite nell’area di Macconago, anche essa coinvolta nelle procedure fallimentari del gruppo Ligresti ed anch’esse ricomprese nei confini del Parco Agricolo Sud Milano.

Al momento quindi non sembra che sia stato compiuto un grande passo in avanti.

Prolungamento metropolitana MM3 a Paullo: la Regione approva mozione

Il Consiglio Regionale lombardo, all’unanimità, ha approvato una mozione  “che impegna la Giunta a riaprire il tavolo con tutti gli enti interessati e col governo nazionale per reperire le risorse necessarie per completare la ex Paullese tra Zelo Buon Persico e Spino d’Adda e il prolungamento della M3 tra San Donato e Paullo/Zelo”. Lo riporta Il Cittadino di Lodi (Paullese e M3, intervenga il governo, 1°luglio 2014)

Un piccolo passo, certo, col concreto rischio che siano solamente altre parole destinate ad aggiungersi alle tante promesse non mantenute, ma che ha tuttavia il merito di tenere aperto, almeno per il momento, il discorso sul prolungamento della MM3 fino a Paullo, un’opera, lo ricordiamo, prevista esplicitamente nell’accordo di programma della Tangenziale Est Esterna di Milano. Per ora non resta che seguirne gli sviluppi.

venerdì 13 giugno 2014

Tangenziale Est Esterna di Milano e gli espropri non ancora pagati

A poche settimane dall’inaugurazione dell’arco Tem, il primo tratto della Tangenziale est Esterna di Milano, il 90% degli agricoltori che hanno visto le loro terre cancellate dalla nuova autostrada attende ancora di essere risarcito.

Per il prossimo 24 giugno è stato convocato un vertice in Regione Lombardia per cercare di trovare un’intesa su “una griglia di parametri per le valutazioni degli espropri dei terreni agricoli”. In sostanza in quella occasione si cercherà di ridefinirne il prezzo.

Una situazione che accomuna molte delle infrastrutture realizzate in questi anni nelle quali, alla rapida occupazione delle aree (qualche volta non autorizzata), ha fatto seguito una “fastidiosa” lentezza nel pagamento dei terreni confiscati e nel risarcimento dei danni. Lo riporta Avvenire (Tem, si tratta sugli espropri, 13 giugno 2014, di Pierfranco Redaelli).

mercoledì 11 giugno 2014

Passione sulla Muzza



Lungo la Muzza, due bisce d’acqua festeggiano senza alcun timore l’arrivo della primavera e del caldo.

martedì 10 giugno 2014

Superstrada Vigevano-Abbiategrasso-Malpensa: stanziati 212 milioni di euro

Alla fine di aprile, ad Abbiategrasso, si è svolto un incontro tra i Comuni interessati dal progetto della superstrada Vigevano-Abbiategrasso-Magenta-Malpensa. La Regione Lombardia ha confermato ai rappresentanti di Abbiategrasso, Magenta, Vigevano, Ozzero, Albairate, Cassinetta di Lugagnano, Robecco sul Naviglio e Cisliano l’avvenuto stanziamento di 212 milioni di euro per realizzare l’infrastruttura fino a Magenta dove si collegherà al tratto di superstrada già realizzata per Malpensa.
Il progetto dovrà essere approvato entro la fine dell’anno per poterne eventualmente iniziare la realizzazione nel 2015. A giugno, i Comuni interessati dovrebbero ricevere la prima bozza del progetto. 

mercoledì 4 giugno 2014

Cessione Serravalle: vertice in Regione Lombardia


A circa una settimana dall’assemblea dei soci che dovrà nominare i nuovi vertici della Serravalle, un incontro in Regione ha cercato di programmare i prossimi passaggi di questo delicato trasferimento, anche per scongiurare eventuali fughe in avanti della Provincia di Milano oramai in scadenza.

La Regione Lombardia, che, in attesa della nascita della città metropolitana, subentrerà temporaneamente alla Provincia di Milano come socio di maggioranza della Serravalle, ha chiesto ai vertici di Palazzo Isimbardi di rinviare ogni scelta che, almeno formalmente, spetterebbe loro. Vista la pesante situazione debitoria che erediterà (tra Asam e Serravalle circa 470 milioni di euro), la Regione, pur non essendosi ancora concluso il trasferimento delle quote, ha infatti chiesto di poter nominare i nuovi vertici della Serravalle.

Come riporta il Corriere della Sera (Serravalle, scambio Regione-Provincia, 4 giugno 2014, di Elisabetta Soglio) la Regione Lombardia, Governo e Comune di Milano (altro socio della società) hanno concordato di fare “una due diligence per valutare il valore delle azioni che vengono trasferite dalla Provincia: poi si farà un piano industriale per valorizzare tutto il gruppo acquisito e alla nascita della città metropolitana, la Regione dovrà rendere al nuovo organismo l’equivalente fissato nella due diligence”, con l’eventuale plusvalenza destinata alla Regione .

Nel frattempo (Serravalle verso la Regione, Il Sole 24 Ore, 3 giugno 2014, di Sara Monaci)  il Governo, con un emendamento al decreto Irpef, ha stabilito che questo trasferimento dovrà avvenire non oltre il 30 giugno 2014.