giovedì 24 febbraio 2011

Sospeso lo sfratto degli agricoltori di cascina Campazzo


Nella serata del 22 febbraio, è stata comunicata la momentanea sospensione (non l'annullamento!) dello sfratto degli agricoltori di cascina Campazzo.

Il giorno successivo, l'Assessore al Territorio del Comune di Milano, Masseroli, nel corso di un sopralluogo alla cascina, insieme al Presidente di zona 5 e a numerosi cittadini, ha assicurato che nelle prossime settimane verrà avviata la procedura per rendere pubblica la Campazzo e dare finalmente  il via al progetto parco Ticinello.

Dichiarazioni positive, ma, dopo 29 anni di promesse (la cascina, per quanto espressamente previsto da numerosi documenti ufficiali, doveva passare al Comune di Milano già da molti anni), non è ancora il caso di cantare vittoria. Anche valutando meglio quali saranno le contropartite, si continuerà a seguire con attenzione questa vicenda fino alla definitiva realizzazione del progetto Parco Agricolo Urbano del Ticinello.

martedì 22 febbraio 2011

Appello per Cascina Campazzo e per il Parco del Ticinello

Il testo dell'appello, promosso dall'Associazione per il Parco Sud e sottoscritto da diverse realtà, inviato al Prefetto, al Sindaco di Milano, al Presidente della Provincia e al Presidente della Regione. Se condividi anche tu questo appello manda una mail di adesione a soscascinacampazzo@gmail.com
Facciamo sentire in quanti siamo indignati e contrari a questa situazione

Gentili Signori,
il giorno 24 febbraio 2011 è stato programmato lo sfratto dalla Cascina Campazzo della famiglia Falappi, agricoltori che gestiscono attraverso la cascina l’area agricola, sita a Milano in via Dudovich 10, facente parte del Parco Agricolo Urbano del Ticinello.
Riteniamo che tale atto vada contro la volontà dei cittadini e gli intendimenti delle Pubbliche Amministrazioni.
Infatti è da oltre 20 anni che tutti gli Enti Pubblici preposti hanno espresso, con atti pubblici, la volontà di realizzare su questa area di 92 ettari il Parco Agricolo Urbano del Ticinello, ove è previsto che si sviluppino forme di fruizione pubblica commiste all’attività agricola già in essere.

A conferma di tale volontà, si rammenta che la Cascina Campazzo e l’annessa area agricola sono ricomprese nel Parco Agricolo, gestito dalla Provincia di Milano e che soprattutto anche i Piani Regolatori del Comune di Milano e il Piano di Governo del Territorio (PGT), approvato in febbraio, ribadiscono la destinazione agricola dell’area.

Il Comune di Milano nel 2004 ha acquisito peraltro con esproprio circa il 50% dei terreni; inoltre nel PGT recentemente approvato viene riconfermata la volontà di acquisire la restante parte, compresa la Cascina Campazzo, per realizzare a tutti gli effetti il Parco Agricolo Urbano del Ticinello, vedi art.35 del Piano delle Regole del suddetto PGT.

Lo sfratto richiesto dalla proprietà Altair del Gruppo Ligresti va quindi nella direzione contraria alla volontà del decisore pubblico ed è considerato inaccettabile dalla comunità locale e dai cittadini di Milano e dell’hinterland, che da più di 20 anni usufruiscono dei benefici di questa area verde, partecipando numerosi alle tante attività ricreative, didattiche, ludiche e culturali che qui vengono realizzate, di cui sono promotori in
primo luogo gli attuali conduttori della Cascina Campazzo.

Siamo pertanto a chiedere un Vostro concreto intervento al fine di scongiurare lo sfratto e per porre le basi ad un’immediata e definitiva risoluzione di questa grave situazione non più sostenibile. Il tutto per arrivare in tempi certi e senza ulteriori dilazioni alla realizzazione del progetto del Parco Agricolo Urbano del Ticinello, esempio emblematico di incontro e valorizzazione reciproca tra attività agricola e fruizione pubblica, a soli 4 km da Piazza del Duomo.

Fiduciosi della Vostra sensibilità e responsabilità Vi porgiamo i più distinti saluti.

mercoledì 16 febbraio 2011

Grazie alla nuova tangenziale est esterna, domani a pagamento anche le esistenti tangenziali di Milano [?]


Proprio lo stesso giorno della presentazione della nuova tangenziale est esterna di Milano (Teem) ecco la proposta (non nuova) di introdurre un pedaggio sulle tangenziali esistenti. Lo scopo della proposta è semplice: se infatti non si introducesse questo pedaggio, le persone continuerebbero ad usare i percorsi odierni (gratuiti), una concorrenza che avrebbe prevedibili conseguenze sulle già precarie prospettive della Teem (che sarà a pedaggio). Naturalmente il tutto viene mascherato con la necessità di introdurre una tassa di scopo da destinarsi, ovviamente, alla realizzazione delle metropolitane...in fondo, finché c'è qualcuno che ci crede, perché non continuare ad insistere con questa storiella delle metropolitane?

Queste le parole del Presidente della Provincia di Milano, Podestà (l'intero comunicato stampa è disponibile qui)

“Quest’obiettivo comporta una riflessione sulla proposta di introdurre a medio termine un pedaggio minimale di scopo sulle Tangenziali esistenti da riservare unicamente ai prolungamenti delle Metropolitane all’esterno del capoluogo. Faccio presente che Teem, realizzata in project-financing, dovrà essere obbligatoriamente sottoposta a pedaggio. E cosa succederebbe se l’anello attualmente esistente non fosse «pedaggiato»? Che il traffico continuerebbe a scaricarsi su Est, Ovest e Nord, già congestionate, incrementando le emissioni in atmosfera di micidiali inquinanti.”

martedì 15 febbraio 2011

Presentato al Pirellone il progetto definitivo della Tem

Il 15 febbraio, al trentunesimo piano del Pirellone, è stato presentato il progetto definitivo della Tangenziale est esterna di Milano (vedi).

La presentazione, in stanze lontane da tutto il resto, riservata ad un pubblico scelto, dove si accedeva solo se invitati, rappresenta una appropriata metafora di questa inutile autostrada, decisa da pochi, imposta dall'alto, pagata con i soldi pubblici, che non ha ascoltato i territori, che ha preso in giro i Sindaci con un Accordo di Programma farlocco e disatteso sin dal primo giorno (si veda, ad esempio, le sempre minori opere di mitigazione ambientale ed il pronunciamento della Corte dei Conti sull'esito delle promesse per il prolungamento delle metropolitane) e che, infine, secondo i dati sui flussi di traffico della stessa Regione Lombardia, peggiorerà la vita dei pendolari dell'est milanese. Su quest'ultimo aspetto si tornerà settimana prossima.

Di sotto, sulla strada, un simbolico presidio di alcuni rappresentanti delle associazioni e dei comitati che continuano e continueranno ad opporsi a questo scempio. Perché, fortunatamente, la vicenda non è ancora conclusa.

venerdì 11 febbraio 2011

Tre rane: informativo non periodico dell'Associazione per il Parco Sud Milano - Febbraio 2011

in questo numero:

La nuova Tangenziale Ovest: attacco al cuore del parco
Una prima panoramica sul progetto di collegamento autostradale Melegnano-Binasco-Abbiategrasso-Magenta

Fuochi nel Parco
Il Falò di Sant'Antonio nel Parco: si ripete il millenario rito propiziatorio

No a Parcopoli
24 febbraio 2011: conferenza stampa dell'Associazione per il Parco Sud Milano


Un giorno nella vita dell'Italia: Parco Ticinello

lunedì 7 febbraio 2011

Parchi lombardi: ecco il testo del progetto di legge per la modifica della LR86/83


Approvato dalla Giunta regionale lo scorso 1° febbraio 2011, il progetto di legge dovrà ora passare al vaglio della Commissione e del Consiglio regionale.

In estrema sintesi, il progetto di legge prevede una importante riorganizzazione, non senza preoccupanti incognite (anche economiche), degli Enti parchi e, in generale, della gestione delle aree protette lombarde.

A breve un approfondimento.

La delibera di giunta

Tangenziale Est Esterna di Milano: pubblicato il progetto definitivo.

Sul sito della Tangenziale Esterna SpA (http://tangenziale.esterna.it/) è stato pubblicato il progetto definitivo di questa nuova autostrada. Qui si troverà il tracciato del progetto (in scala 1:5000 ed 1:2000) con la descrizione di tutte le modifiche intervenute rispetto alla versione preliminare.

Per chi fosse interessato, al seguente indirizzo, trova, in un unico file, il tracciato, in scala 1:5000, di questo inutile sfregio al territorio del Basso milanese. http://rapidshare.com/files/446649309/TEM_definitivo_1a5000.zip [aggiornamento 27.04.2011: il nuovo indirizzo. Per scaricare: andare all'indirizzo -> attendere i 45 secondi -> cliccare "download standard" -> salvare il file]

giovedì 3 febbraio 2011

Aree protette lombarde: riparte la modifica alla legge regionale 86/83


Lo scorso 1° febbraio, la Giunta regionale ha approvato il Progetto di Legge che modifica la vigente LR 86/83 sulle aree protette.

Visti i precedenti tentativi di mettere mano alla gestione dei parchi, questa non è proprio una notizia rassicurante.

Saranno da seguire con attenzione i futuri passaggi in Commissione ed in Consiglio regionale.