sabato 24 dicembre 2011

Penati e il flop Serravalle (da Il Fatto Quotidiano)

Segnaliamo questo articolo, a firma di Gianni Barbacetto, apparso su "Il Fatto Quotidiano" on line del 23 dicembre.

"Quante cose si possono fare con le autostrade, qui al Nord. Raccogliere tangenti, per esempio. O risanare il bilancio comunale. Anche andare al mare da Milano in un paio d’ore, d’accordo, ma questo lo sanno tutti. La Serravalle, l’autostrada Milano-Genova, è diventata un capitolo importante dello scandalo che ruota attorno a Filippo Penati. Secondo i magistrati della procura di Monza, ai vertici della società di gestione si era insediato un gruppo di potere che spremeva tangenti dai lavori, dagli appalti, dalle consulenze. Sono da spiegare, secondo l’accusa, 450mila euro incassati dal grande mediatore Renato Sarno; 70 mila indicati da Sarno come “Spese Di Marco black” e attribuibili, secondo i pm, a Massimo Di Marco, ex amministratore delegato della Serravalle e attuale presidente di Tem (tangenziali milanesi)..."

Il resto dell'articolo può essere letto qui

giovedì 22 dicembre 2011

Autostrade per l’Italia chiede di non cominciare i lavori della Tangenziale Est Esterna di Milano

Con una lettera agli azionisti della Tangenziale Esterna, braccio operativo della TEM S.p.A. (di cui detiene il 25% del capitale), la società Autostrade per l’Italia S.p.A. ha chiesto di non firmare il contratto con i costruttori, firma che, di fatto, potrebbe già far partire i lavori della nuova autostrada (con l’iter approvativo non ancora concluso). In questa lettera, in sintesi, Autostrade S.p.A. scrive di non condividere forma e sostanza di questo contratto che, tra le altre cose, non ottimizzerebbe i costi ed esporrebbe i soci al rischio di ritrovarsi nella situazione della BreBeMi.

Riportiamo alcuni passaggi particolarmente significativi di questa lettera di Autostrade S.p.A., passaggi tratti dall’articolo “Nuovo attacco dei Benetton su Tem” (di Manuel Follis, Milano Finanza, 22.12.2011).

“Bisogna evitare a tutti i costi di iniziare il lavoro senza avere la certezza dei finanziamenti, in quanto i mercati vivono un momento molto delicato e non dobbiamo trovarci nella condizione di BreBeMi”.

“La volontà espressa da più parti di firmare indiscriminatamente il contratto con i costruttori e iniziare i lavori senza aver completato l’iter approvativo e senza avere certezze del finanziamento ponte e di quello di project financing, vede la società assumersi delle gravi responsabilità che non gli competono”.

Davvero qualcuno sta pensando di cominciare i lavori senza che l’iter di approvazione sia concluso e senza avere la certezza dei finanziamenti?

Il Ministero dell’Economia approva il progetto definitivo della Teem

Il 21 dicembre, il Ministero dell’Economia ha approvato il progetto definitivo della tangenziale Est Esterna di Milano. Il progetto ora sarà esaminato dalla Corte dei Conti.

sabato 17 dicembre 2011

Si riparla di Tangenziale Sud Ovest Esterna di Milano (TOEM)

Nel corso della presentazione del Piano Territoriale di Coordinamento della provincia di Milano (PTCP), tenutasi il 12 dicembre a Trezzano sul Naviglio, si è tornati a parlare della TOEM.

Come riporta Settegiorni (Binasco: Metro e tangenziale in arrivo, 16.12.2011), l'Assessore provinciale Altitonante, parlando di Binasco che, grazie alla sua posizione strategica, tra TOEM ed ipotizzato prolungamento della metropolitana, sarà protagonista di un grande sviluppo nei prossimi anni, ha annunciato che la Provincia convocherà un nuovo tavolo di lavoro per riprendere il discorso su questa nuova autostrada.

Dopo le opposizioni dei Sindaci alla TOEM, la Provincia di Milano, mettendo insieme i progetti della tangenziale sud ovest esterna e della metropolitana, sta evidentemente cercando di usare la stessa tecnica utilizzata per la tangenziale est esterna (TEEM). In questo caso sappiamo come è andata a finire con Accordi di Programma firmati e non rispettati...

venerdì 16 dicembre 2011

BreBeMi, il veleno sotto l'autostrada



"Bre.Be.Mi, sotto l'autostrada il veleno Locatelli" dalla trasmissione "Servizio pubblico" del 15 dicembre 2011.

Presepe vivente a Gudo Gambaredo

Torna anche quest'anno il tradizionale Presepe vivente di Gudo Gambaredo (Buccinasco). L'appuntamento è domenica 18 dicembre, a partire dalla 15.30.

mercoledì 14 dicembre 2011

Manifestazione contro la BrebeMi a Calcio

Legambiente Lombardia ha organizzato per sabato 17 dicembre una manifestazione contro la BreBeMi. L'appuntamento è alle ore 9.45 davanti alla Chiesa di Calcio (BG).

lunedì 12 dicembre 2011

Viaggio alle Sorgenti della Muzzetta



Le Sorgenti della Muzzetta sono una delle Riserve naturali del Parco Agricolo Sud Milano. Si trovano a cavallo dei comuni di Rodano e Settala ed ospitano un ambiente con caratteristiche di naturalità un tempo molto diffusi in questo territorio, quello dei fontanili. Il bosco e il fontanile costituiscono una delicata oasi ecologica dove vengono tutelate numerose specie di piante e di animali.
Per visualizzarlo in alta definizione

domenica 11 dicembre 2011

Presepio inCantato a S.Maria Assunta di Calvenzano

Sabato 17 dicembre 2011, dalle ore 21.00, presso la Basilica di Santa Maria Assunta di Calvenzano (Vizzolo Predabissi), si terrà un concerto di musiche natalizie a cura della Corale Laudate Dominum e della Corale Laus Deo (Organista M° N. Vessia).

All'interno della Basilica sarà allestita una videoinstallazione di arte sacra.
Ingresso Libero

A Comazzo si discute di Teem

Venerdì 16 dicembre, organizzata dal gruppo consiliare "Per Comazzo", si terrà una serata per fare il punto sulla situazione della Tangenziale Est Esterna di Milano.
L'appuntamento è a Comazzo, alle ore 21.00, presso palazzo Pertusati.

mercoledì 7 dicembre 2011

Collegamento Magenta-Vigevano: il Cipe stanzia 65 milioni di euro

Nella riunione del 6 dicembre 2011, tra le altre opere, il Cipe ha confermato il finanziamento di 65 milioni di euro per il Comparto Sud-Ovest (tangenziale ovest Magenta Vigevano).

Altri finanziamenti che interessano la Lombardia sono:
- 169,9 milioni di euro per la metropolitana milanese M4;
- 1,1 miliardi di euro per l'Alta Velocità Milano-Genova (Terzo valico);
- 919,5 milioni di euro per il secondo lotto dell'Alta velocità Treviglio-Brescia;
- 90 milioni di euro (su 401) per la linea ferroviaria Rho-Gallarate;
- 87 milioni di euro per il secondo lotto della statale di Morbegno in Valtellina;
- 128 milioni di euro (su 214 di costo) per la metrotranvia Desio-Seregno

E'stato invece al momento definanziata la progettazione del collegamento ferroviario Monza-Chiasso, opera necessaria per il collegamento con il Gottardo.

Come riporta Italia Oggi (Rifinanziati la Tav e il Mose, 07.12.2011, di Simonetta Scarane), a margine della riunione, l'assessore regionale Cattaneo, trascurando il necessario pronunciamento della Corte dei Conti, ha sollecitato la firma del Cipe per poter avviare rapidamente i lavori per la Tangenziale Est Esterna.

martedì 6 dicembre 2011

Anche la Lega Nord contraria alla TEEM

Il fronte dei contrari alla Tangenziale Est Esterna si allarga. Se nei giorni scorsi si sono lette, con positiva sorpresa, le dichiarazioni di contrarietà alla nuova autostrada da parte di ex assessori di sinistra della Giunta Penati che allora, quando in maggioranza, non avevano votato contro il progetto TEM, ora tocca alla Lega Nord.

Come infatti riporta "Il Cittadino di Lodi" (La Lega vuol mandare in pensione la Tem, 07.12.2011, di Emanuele Dolcini), la Lega Nord ha definito un "fallimento" il progetto della nuova tangenziale ed ha chiesto di "non insistere" e di cercare alternative con il rilancio del trasporto pubblico e la riqualificazione dell'esistente. Le stesse parole usate da quasi dieci anni dal Coordinamento Interprovinciale per la mobilità sostenibile, il coordinamento di associazioni ambientaliste locali nato subito dopo l'annuncio della volontà di costruire questa inutile autostrada e che ha promosso manifestazioni, iniziative di sensibilizzazione ed azioni legali contro questo progetto trovando pochi riscontri concreti nelle forze politiche locali.

Sicuramente una buona notizia. Come le altre, speriamo non tardiva per contribuire a bloccare questa inutile opera.

mercoledì 30 novembre 2011

Rifiuti pericolosi nei cantieri BreBeMi e corruzione: arresti

All'alba di questa mattina i Carabinieri hanno arrestato, insieme ad altre nove persone, il vice presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, Franco Nicoli Cristiani. Pesanti le accuse rivolte all'ex Assessore all'Ambiente della stessa Regione: corruzione e traffico illecito di rifiuti.

Secondo l'accusa, Nicoli Cristiani avrebbe ricevuto una tangente di 100 mila euro per agevolare l'autorizzazione della discarica di Cappella Cantone mentre ne avrebbe ricevuta un'altra il dirigente dell'Arpa Giuseppe Rotondaro per ammorbidire i controlli in due cantieri della BreBeMi (Cassano d'Adda e Fara Olivana) dove scorie di acciaieria e croma esavalente sarebbero stati usati come sottofondo stradale.

La società BreBeMi si è dichiarata parte lesa, mentre Legambiente Lombardia ha chiesto al Ministro Passera non solo di verificare la legittimità di tutto l'iter autorizzativo della BreBemi ma anche chiarimenti sulla situazione dei finanziamenti di questa autostrada. Il rischio è infatti che, alla luce delle difficoltà di cui abbiamo già scritto, la BreBeMi rimanga un mostro incompiuto e che alla fine i soldi ce li debba mettere lo Stato.

venerdì 25 novembre 2011

Nuovo centro commerciale di Peschiera Borromeo: traffico ovviamente nel caos

Bastava poco per prevedere il caos viabilistico che avrebbe provocato l'inaugurazione del nuovo centro commerciale di Peschiera Borromeo. Se accanto ad una strada intasata come la Paullese, del resto già satura di iniziative del genere, si autorizza, senza viabilità accessoria, un nuovo grande polo attrattore di traffico, il risultato non può che essere che quello di ieri. Le cronache riportano che, per far fronte alla grave emergenza viabilistica, c'è stato addirittura bisogno di un mezzo corazzato dei Carabinieri, oltre alla Polizia e ai Vigili Urbani. Questo mentre l'inquinamento dell'aria aumenta ed il Comune di Milano annuncia nuove giornate senz'auto.

"E' una follia se già nel primo giorno di apertura la città è stata completamente paralizzata dal traffico". Questa la laconica dichiarazione del sindaco di Peschiera (Assalto al centro commerciale. Il sindaco si arrabbia, Il Giorno, 25.11.2011, di Patrizia Tossi).

Purtroppo l'unica follia, attribuibile in gran parte alla passata amministrazione, è stata ostinarsi a realizzare a tutti i costi quel centro commerciale e a volerlo realizzare proprio in quel posto. Il tutto senza porsi troppe domande e senza osare mettere in discussione le richieste dei proponenti. Non solo è stato costruito in un'area ambientalmente delicata (ad un centinaio di metri scorre il Lambro e la sua area di prima esondazione arriva ai margini dei nuovi parcheggi), ma in una zona già compromessa dal punto di vista viabilistico. Bastava chiedere ad uno dei tanti pendolari cronicamente imbottigliati sulla Paullese nelle ore di punta.

Probabilmente, nei prossimi giorni, i problemi per gli automobilisti non saranno ai livelli di ieri, ma rimarranno pesanti. Non resta che sperare che, in questo scaricabarile generale, le soluzioni d'emergenza non portino altri sfregi a questo territorio. Vedremo.

giovedì 24 novembre 2011

Vite illustri: una serata di musica e letteratura alla cascina Campazzo

Vite Illustri
Una serata di musica e letteratura alla Campazzo

Domenica 27 novembre, ore 1800
via Dudovich, 10 Milano

Antonio Ingroia: “ Nel labirinto degli Dei “ - Storie di mafia ed antimafia - (Giovanna Giorgi)
Eugenio Montale: “ Lirica d’occidente” – Portami il girasole – (Franco Mantovani)
Simon Shama: “Il potere dell’arte” – Vita ed opere di Vangogh – (Giovanna Giorgi)
Autore ignoto : “Canti delle origini” – Pigmei – Eschimesi - (Franco Mantovani)
Suor Emanuelle: “Confessioni di una religiosa” – la vita nella Bidonville – (Franco Mantovani)

Musiche di Liszt ed Autori Vari
Ilario Nicotra, pianoforte
Mariarita Rumieri, soprano
Giovanni Miserocchi, fluauto
Franco Napoli, pianoforte

Seguirà Rusticata

lunedì 21 novembre 2011

Peschiera Borromeo: cronaca di un caos (viabilistico) annunciato.


Come pubblicizzato da una ricca campagna promozionale, a Peschiera Borromeo, il prossimo 24 novembre, apre un altro centro commerciale. L'inaugurazione avviene nonostante la viabilità di accesso non sia ancora terminata e quindi pronta ad accogliere i flussi di traffico che inevitabilmente genererà.

Fortemente voluto dalla passata giunta di centro-sinistra, la nuova struttura commerciale avrà quanto meno effetti molto irritanti sulla pazienza di chi percorre la già intasata SS Paullese. A pagare scelte localizzative errate e ritardi saranno ancora una volta i cittadini. La speranza è che ci si sbagli e che le ripercussioni sul traffico siano minime.

sabato 19 novembre 2011

Assolombarda: a rischio Pedemontana e Tangenziale Est Esterna

Dopo il Presidente della Provincia di Milano, Podestà, ora anche Assolombarda vede a rischio la realizzazione della tangenziale Est Esterna, della Pedemontana e delle nuove linee metropolitane milanesi.

Infatti, nonostante tutti si dichiarino "rasserenati" dalla nomina di Passera che "conosce bene il ruolo cruciale che le banche hanno in molte operazioni" (alcune, come la Tangenziale esterna, più che molto bene, essendo Banca Intesa direttamente coinvolta anche dal punto di vista azionario...), restano timorosi. In una intervista al Corriere della Sera ("Grandi opere, allarme fondi. Mancano oltre 6 miliardi", 18.11.2011, di Rita Querzé), il vicepresidente di Assolombarda, Giuliano Asperti, dichiara che tra metrò milanesi, Tem e Pedemontana, mancano 6 miliardi di euro. Tra questi 1,6 miliardi per la Tem, la quasi totalità dell'opera (almeno prima del pronunciamento della corte dei Conti).

Come le precedenti dichiarazioni, più che preoccupazioni, sembrano messaggi.

martedì 15 novembre 2011

Tangenziale Est Esterna. Dopo l'annuncio dell'inaugurazione, la realtà: ora mancano i fondi...

Se pochi giorni fa, l'assessore ai trasporti della Regione Lombardia Cattaneo aveva previsto l'inaugurazione dei cantieri della Tangenziale est esterna per il prossimo 3 dicembre, ora registriamo una notizia che va in senso decisamente contrario.

Secondo quanto riporta La Repubblica ("Il rebus delle grandi opere per l'Expo, metrò 4 formato mini, Tem senza fondi", 12.11.2011, di Alessia Gallione) "Anche i cantieri della Tem, la Tangenziale Est Esterna, previsti per il 3 dicembre, rimangono in dubbio per problemi di fondi del governo e per il via libera della Corte dei Conti". Il Presidente della Provincia di Milano a tal proposito ha dichiarato "La difficile situazione dei nostri enti impone una riforma complessiva dell'impianto normativo per le politiche di bilancio che, al momento, ci impedisce non solo di rispettare gli impegni verso nuove infrastrutture, ma anche di garantire il pagamento delle imprese per gli interventi in corso". E se lo dichiara la Provincia di Milano che controlla Serravalle SpA e Tem SpA...

A tutto questo occorre aggiungere quelle che sono le difficoltà del sistema bancario già emerse per il caso BreBeMi.

lunedì 14 novembre 2011

Collegamento veloce Baggio-Abbiategrasso-Malpensa: spuntano 120 milioni di euro?

In un periodo di grande incertezza come questo, con le campagne elettorali che si avvicinano, notizie come questa spuntano in continuazione. Con la precauzione di accompagnarle con un punto di domanda, le riportiamo. Come scrive il "Rile di Muggiano" in edicola ("Fondi per la Superstrada. Trovati (forse) i soldi per finanziare il collegamento Malpensa-Tangenziale Ovest"), sarebbero stati reperiti 120 milioni di euro per la realizzazione del progetto ANAS del nuovo collegamento veloce Milano-Abbiategrasso-Magenta(-Malpensa).

Ci limitiamo per ora a segnalare che il progetto complessivo, redatto tra l'altro prima del massiccio ridimensionamento dello scalo milanese, costa più del doppio della cifra recuperata. Tutti i particolari possono essere letti nell'articolo di Simona Borgatti.

venerdì 11 novembre 2011

Festa di San Martino a cascina Campazzo

Il Comitato per il Parco Ticinello onlus organizza la "festa di San Martino in cascina: un pomeriggio al Parco Ticinello".

L'appuntamento è domenica 13 novembre 2011, alle ore 14.30, al Parco Ticinello, in via Dudovich, 10 a Milano.

Il programma prevede, oltre a caldarroste e vin brule', attività per bambini e musica folcorica.

Tangenziale Est Esterna di Milano: cantieri inaugurati il 3 dicembre?

Nonostante la Corte dei Conti non si sia ancora espressa sul piano finanziario dell'opera e manchi quindi il progetto definitivo, registriamo questa dichiarazione dell'assessore ai trasporti della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ripresa dal Cittadino di Lodi del 5 novembre 2011 (Cantieri per la Tem: inaugurazione sabato 3 dicembre).

L'assessore, a margine del Collegio di vigilanza per la BreBemi, ha infatti dichiarato: "Ricordando che la realizzazione della Tem è essenziale per il pieno funzionamento della BreBemi, è stato individuato il 3 dicembre come possibile giorno per l’inaugurazione dei cantieri".

giovedì 10 novembre 2011

Crisi, banche e BreBemi

La grave crisi finanziaria, come ben si sa, ha colpito tutti ma, in misura se possibile maggiore, le banche. Il crollo delle loro quotazioni azionarie, le difficoltà di raccogliere capitali sul mercato e le decisioni europee di ricapitalizzare gli istituti di credito stanno avendo delle conseguenze anche sulla BreBeMi (e, probabilmente, in futuro anche sulla TEEM).

Milano Finanza del 3 novembre 2011 (Banche in crisi sul prestito BreBeMi, di Manuel Follis), riporta la notizia della richiesta, avanzata dagli istituti di credito coinvolti, di una proroga di un mese per la firma del contratto con cui queste banche concedono un finanziamento alla società BreBeMi spa per la realizzazione della contestata autostrada.

La richiesta di proroga è dovuta alla modifica delle condizioni di mercato. Oggi concedere un prestito di 1,9 miliardi di euro alle condizioni previste dal contratto è troppo oneroso per le banche rispetto a quanto concordato solo tre mesi fa. Quindi a questa prima proroga potrebbe seguire una richiesta di sostanziale modifica dei termini del contratto, in particolare dei tassi di interesse. Una modifica che la BreBeMi spa potrebbe non essere in grado di accettare. Vedremo.

venerdì 28 ottobre 2011

Tangenziale Sud Ovest Esterna (TOEM) cancellata, al momento, dal PTCP

Come risulta dalla tavola numero 6 delle infrastrutture della bozza del nuovo Piano Territoriale di Coordinamento (PTCP) licenziato dalla Giunta Provinciale di Milano, dopo diversi tentennamenti, è scomparso del tutto il tracciato della nuova Tangenziale Sud Ovest Esterna di Milano (Toem).

L'iter per l'approvazione del PTCP è ancora lungo e non sono quindi da escludere nuovi futuri ripensamenti.

giovedì 27 ottobre 2011

PTCP: la Giunta Provinciale approva la proposta tecnica di adeguamento alla LR12/05

Nella seduta del 25 ottobre 2011, la Giunta Provinciale di Milano ha varato la "proposta tecnica di adeguamento del PTCP vigente alla LR n.12/05". Ora la bozza del nuovo Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale sarà inviata alla Conferenza dei Comuni e degli Enti gestori delle aree regionali protette che emetterà il proprio parere entro 90 giorni.

A questo indirizzo si trovano gli elaborati cartografici del nuovo PTCP relativi a:
• Relazione generale
• Norme di attuazione
• Tavola 0 - Strategie di Piano, scala 1:100.000;
• Tavole 1 - Sistema infrastrutturale, (1A,1B,1C,1D,1E,1F), scala 1:30.000;
• Tavole 2 - Ambiti, sistemi ed elementi di rilevanza paesaggistica (2A,2B,2C,2D,2E,2F), scala 1:30.000;
• Tavola 3 - Ambiti, sistemi ed elementi di degrado o compromissione paesaggistica, scala 1:50.000;
• Tavola 4 - Rete ecologica, scala 1:50.000;
• Tavola 5 - Ricognizione delle aree assoggettate a tutela, scala 1:50.000;
• Tavola 6 - Ambiti destinati all’attività agricola di interesse strategico, scala 1:50.000;
• Tavola 7 - Difesa del suolo, scala 1:50.000;
• Repertorio dei varchi della rete ecologica;
• Repertorio degli alberi di interesse monumentale;
• Repertorio delle misure di mitigazione e compensazione paesistico ambientali;
• Rapporto ambientale
• Rapporto ambientale - Sintesi non tecnica.

giovedì 20 ottobre 2011

Tangenziale Est Esterna di Milano: partiti i sopralluoghi

Come riporta il Cittadino di Lodi del 20 ottobre 2011 (Tem, nel Sud Milano si è già al lavoro, di Emanuele Dolcini), in attesa che la Corte dei Conti si pronunci sul piano finanziario dell'opera, sono iniziati sopralluoghi dei tecnici della Tem per mappare i corsi d'acqua e gli elettrodotti dei territori interessati dalla nuova autostrada.

Obiettivo della Tem spa è aprire i cantieri entro la fine di quest'anno. La società, infatti, dando per scontato un parere favorevole, sostiene che "appena la Corte dei Conti approva il piano finanziario, stendere il progetto esecutivo sarà questione di poco".

mercoledì 19 ottobre 2011

Salviamo l’oratorio San Rocco di Riozzo

Continua lo sforzo della sezione ItaliaNostra per salvare il piccolo oratorio di San Rocco a Riozzo, frazione di Cerro al Lambro, in provincia di Milano. Costruito prima del 1567, oggi è inagibile. L’Amministrazione Comunale, su un’area adiacente, vuole costruire un supermercato, compromettendo così il recupero storico/artistico della chiesetta. L'attività di sensibilizzazione prosegue anche attraverso Facebook.

Quando l'Europa ci invidiava. Viaggiatori, scienziati, agronomi alla scoperta della Bassa Lombardia


Segnaliamo questa preziosa giornata di studi, promossa da Archivio Storico Comunale di Lodi, Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana e Historisches Seminar der Universität Basel che si terrà il prossimo 28 ottobre 2011 a Lodi. Di seguito tutte le informazioni e la brochure dell'iniziativa.

Quando l'Europa ci invidiava.
Viaggiatori, scienziati, agronomi alla scoperta della Bassa Lombardia
(XVIII-XIX secolo)
Giornata internazionale di studi
Lodi, venerdì 28 ottobre 2011
Ridotto del Teatro delle Vigne, via Cavour, 66

A partire dalla seconda metà del Settecento si registra in Europa un forte interesse per il paesaggio, nel quale le motivazioni scientifiche sono intrecciate con quelle economiche, che ruotano attorno alla questione di come rendere più produttiva la terra in un periodo in cui si registra una lenta ma avvertibile pressione demografica. In questo contesto le campagne della Bassa Lombardia rappresentano un invitante campo di studio da cui trarre ispirazione nel tentativo di imitare quel fortunato modello di ineguagliata, fino ad allora, produttività agraria. Sulla scia di Arthur Young, la Bassa diviene così metà di viaggi di studio dapprima di semplici curiosi, poi di agronomi e ingegneri, ciascuno portatore di interessi e visioni diverse che ci si propone di indagare con un approccio comparativo che sappia dare conto della varietà degli apporti e della loro diversa capacità di cogliere la realtà profonda delle terre della Bassa.

ore 9,30
Saluti istituzionali

ore 10
Le ragioni di un convegno
Giorgio Bigatti - Università Bocconi di Milano

Arthur Young e il mito delle campagne lombarde nella cultura inglese
Matteo di Tullio - Università Bocconi di Milano

Da Keyssler a Baedeker. Descrizioni della ombardia nelle corografie normative tedesche di Sette-Ottocento
Achatz von Müller, Maike Christadler - Universität Basel

La Lombardia nella pittura del nord della Germania nell'Ottocento
Livia Cardenas - Universität Basel

ore 14,30 - Ripresa dei lavori
Carl Friedrich von Rumohr e la Lombardia irrigua o "l'arte dell'agricoltura"
Enrica Yvonne Dilk - Università Cattolica, Milano

La Lombardia nei 'viaggi idraulici': lo sguardo degli ingegneri francesi
Alice Ingold - EHESS, Paris

Cacciatori di piante, animali, rocce e fossili. Il contributo dei naturalisti alla circolazione delle idee
Elena Canadelli - Università degli Studi di Milano-Bicocca

Natura e artificio nella costruzione del paesaggio irriguo lodigiano
Francesco Cattaneo - Archivio Storico Comunale di Lodi

Conclusioni
Ettore Grecchi - presidente del Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana

Giornata di studi a cura di Giorgio Bigatti e Francesco Cattaneo
con la collaborazione de Il Cittadino di Lodi

martedì 18 ottobre 2011

Che fine ha fatto il cartello del Parco Agricolo Sud Milano a Peschiera Borromeo?

A dicembre, per un post sulla modifica del  Piano Territoriale di Coordinamento (PTC) del Parco, era stata usata una fotografia di un cartello posto a poca distanza dal nuovo centro commerciale della Coop in costruzione nel Comune di Peschiera Borromeo. Ora, a distanza di qualche mese, con il centro commerciale quasi ultimato, gli alberi sono scomparsi ed il cartello rubato.

Un modo come un altro di non si sa bene chi per portarsi avanti con la sostanziale revisione dei confini in atto?

lunedì 10 ottobre 2011

venerdì 7 ottobre 2011

Tangenziale Sud Ovest Esterna di Milano (TOEM) cancellata dal PTCP?

In una delle prossime riunioni della Giunta Provinciale, forse già nella prossima, dovrebbe essere discussa la nuova bozza del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Milano (PTCP).

Dalla bozza dovrebbe essere stato cancellato qualsiasi riferimento alla nuova tangenziale sud ovest esterna di Milano (TOEM). Nell’ultima versione, lo ricordiamo, il tracciato appariva sotto forma di pallini. E' sicuramente una buona notizia che però non conclude la vicenda di questa nuova autostrada. Nulla vieta infatti che sia re-introdotta in una fase successiva.

L'iter per l'approvazione del PTCP è infatti ancora molto lungo. Dopo il passaggio in Giunta, la bozza sarà inviata ai Sindaci della Provincia di Milano che avranno 90 giorni per avanzare le proprie osservazioni. Successivamente si apriranno le procedure per l'adozione e quindi l'approvazione in Consiglio provinciale di questo importante strumento di pianificazione territoriale. E in tutti questi lunghi passaggi non è da escludere nulla.

venerdì 16 settembre 2011

Luoghi a perdere n.2. La tangenziale sud-ovest esterna nel Parco Agricolo Sud Milano



Nel marzo 2011, la Provincia di Milano ha presentato la nuova bozza del Piano Territoriale di Coordinamento (PTCP). Senza alcun dato a supporto (es. flussi di traffico), tra le diverse infrastrutture, viene proposta una nuova autostrada: la tangenziale ovest esterna di Milano (Toem). La sua unica funzione non è risolvere i problemi di viabilità dei Comuni interessati, ma chiudere il secondo anello tangenziale di Milano e rendere così urbanizzabili immense aree verdi, tra le più fertili terre agricole d'Europa.

Il video, con una definizione migliore, è qui

martedì 13 settembre 2011

[Appuntamenti] Festa contro la Teem: 17 e 18 settembre a Paullo

I comitati No Tem-Sì Metro organizzano "No Tem Fest", una festa contro la Tangenziale Est Esterna di Milano. L'appuntamento è per sabato 17 e domenica 18 settembre a cascina Nuova tra Paullo e Zelo Buon Persico.

venerdì 9 settembre 2011

I Sindaci: la Toem deve sparire dal Piano Territoriale

Dopo la pausa estiva Sindaci interessati dall’ipotesi della nuova Tangenziale Sud Ovest Esterna di Milano (Toem) si sono riuniti a Rosate per fare il punto della situazione in vista dei prossimi incontri in Provincia.

Come riporta Settegiorni (Viabilità, i Sindaci valutano tre opzioni ma la TOEM deve sparire dal Piano provinciale, di Elena Flaccadori), i Sindaci hanno ribadito la loro forte contrarietà al progetto chiedendo nuovamente la sua cancellazione dal Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia (PTCP). Ricordiamo infatti che, nonostante gli impegni presi in questo senso dal Presidente della Provincia Podestà e dall’Assessore Altitonante lo scorso luglio, il tracciato della nuova autostrada continua ad essere ancora previsto nell’ultima versione del PTCP (successiva all’incontro con i Sindaci).

Una presa di posizione importante visto che i prossimi tavoli in Provincia valuteranno, oltre alla Toem, anche altre soluzioni come la quarta corsia della tangenziale Ovest ed il potenziamento della viabilità esistente.

mercoledì 7 settembre 2011

Il consumo del territorio non è colpa delle nuove autostrade...e l’indotto?

Il Sole 24 Ore del 7 settembre 2011 ospita la risposta dell’amministratore delegato di Tem SpA alla lettera di Franciosi della Coldiretti (Il consumo del suolo? Non è colpa delle strade). Fabio Terragni, già assessore verde a Sesto San Giovanni e poi indicato dall’ex presidente della Provincia Penati alla guida di questa società (confermato da Podestà), sostiene che la nuova autostrada, pur con impatto ambientale "non nullo", ha “responsabilità quasi trascurabili” nel consumo di territorio.

Nella sua lunga lettera però, tra le altre cose, dimentica, o fa finta di dimenticare, l’indotto che questa nuova autostrada avrà in termini di consumo di territorio, indotto che si materializzerà sotto forma di una pesante urbanizzazione delle aree limitrofe (come del resto accade per ogni nuova strada). Una strana dimenticanza visto che, non risolvendo i problemi dei pendolari, sembra essere proprio il rendere urbanizzabile queste aree, se non l’unica, una delle poche “giustificazioni” alla realizzazione della Teem.

domenica 4 settembre 2011

Con la Tangenziale Est Esterna di Milano a rischio duecento realtà rurali

Con una lettera al Sole 24 Ore del 31 agosto 2011, Carlo Franciosi, Presidente della Coldiretti Milano-Pavia, segnala il “fortissimo impatto” che la Tangenziale Est Esterna avrà sul territorio, con “ campi tagliati in due e problemi per la gestione delle colture e la sopravvivenza delle stesse aziende agricole”. Per le circa duecento aziende agricole “il giusto indennizzo non potrà mai compensare tutti i problemi che si troveranno ad affrontare”.

Col progetto definitivo approvato, Franciosi rispolvera l’originaria proposta redatta da Polinomia ed avanzata a suo tempo dall’Associazione dei Sindaci (e sostenuta dal Coordinamento Interprovinciale per una Mobilità Sostenibile) di non realizzare la Teem, ma di intervenire localmente, andando a riqualificare l’esistente, agendo così là dove realmente esistono i problemi del traffico. La proposta originaria prevedeva anche un passaggio preliminare, non riportato in questa lettera, ossia il deciso rilancio del trasporto pubblico.

L’approccio adottato dalla Associazione dei Sindaci consisteva infatti nel partire dal trasporto pubblico. Una volta reso finalmente sicuro (e puntuale) il trasporto pubblico ed eliminati i colli di bottiglia delle strade esistenti che bloccano quotidianamente il flusso del traffico, solo allora si sarebbe dovuto valutare la reale necessità di una nuova autostrada. Ma la Provincia di Milano (con le Giunte Colli, Penati e Podestà) ha deciso di percorrere il percorso inverso, partendo dall’autostrada che, flussi di traffico alla mano, non risolverà i problemi del traffico locale. Anzi in alcuni casi li aggraverà (si veda Cassanese e Rivoltana). Ed il rilancio del trasporto pubblico è rimasto solo nelle vuote dichiarazioni di intenti.

venerdì 12 agosto 2011

La nuova legge regionale sulle aree protette lombarde: il testo

Grazie al grande ed insostituibile contributo di Paolo Lozza, riceviamo e pubblichiamo il testo della nuova legge regionale sulle aree protette lombarde, legge approvata lo scorso 28 luglio 2011 [Nuova organizzazione degli enti gestori delle aree regionali protette e modifiche alle leggi regionali 30 novembre 1983, n. 86 (Piano generale delle aree regionali protette. Norme per l'istituzione e la gestione delle riserve, dei parchi e dei monumenti naturali, nonchè delle aree di particolare rilevanza naturale e ambientale) e 16 luglio 2007, n. 16 (Testo unico delle leggi regionali in materia di istituzione di parchi)]

mercoledì 10 agosto 2011

Tangenziale Ovest Esterna (TOEM): ripartono gli incontri

Dopo l'annuncio della Provincia di Milano dello stralcio della tangenziale ovest esterna dal Piano Territoriale di Coordinamento (PTCP), stralcio per altro mai avvenuto, sono ripresi gli incontri per la nuova autostrada.

Settegiorni (Toem, Tarantola plaude all'apertura di Podestà, del 5 agosto 2011, di Chiara Beretta) riporta dell'incontro avvenuto il 29 luglio tra i rappresentanti dei Sindaci interessati dal progetto e l'Amministrazione Provinciale.

La riunione aveva l'obiettivo di impostare il lavoro dei prossimi mesi. Nuovi incontri, infatti, si terranno già a settembre, questa volta con la partecipazione di tecnici ed amministratori locali.

Se, come riportato nell'articolo, è stata espressa dal Sindaco di Albairate la "volontà di venirsi incontro", allora forse c'è da preoccuparsi.

Monty Python, Expo 2015 ed alcuni recenti silenzi?



Con la speranza che tutte le associazioni, a prescindere da cambi di maggioranza e contributi vari, continuino, senza chiudere gli occhi, nel loro prezioso lavoro per cercare di evitare che Expo 2015 si trasformi nell'ennesimo sfregio al territorio milanese.

mercoledì 3 agosto 2011

Tangenziale Est Esterna: il Cipe approva il progetto definitivo

Nella riunione del 3 agosto, il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) ha dato il via libera al progetto definitivo della Tangenziale Est Esterna di Milano (Teem).

Ora questa delibera del Cipe passerà alla Corte dei Conti e quindi pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. La Tem SpA, una volta pubblicato il testo della delibera, dovrà modificare il progetto sulla base delle osservazioni accolte dal CIPE. L'apertura dei cantieri è prevista per ottobre 2011.

lunedì 1 agosto 2011

PTCP: la mappa di tutte le previsioni infrastrutturali nel Basso milanese

Poche settimane fa, subito dopo l'incontro con i Sindaci,  il Presidente della Provincia di Milano, Podestà, ed il suo assessore Altitonante avevano annunciato lo stralcio della Tangenziale Ovest Esterna dalla bozza del Piano Territoriale di Coordinamento (PTCP). Lo stralcio, ossia la cancellazione del progetto dal Piano, non è avvenuto ed oggi, nella sua versione aggiornata, il tracciato della nuova autostrada continua ad essere previsto (l'unica differenza è che ora è individuato da una sequenza di pallini: nella sostanza, non cambia nulla). L'unica tratta cancellata risulta essere la Gaggiano-Bereguardo.

Tuttavia la bozza del PTCP prevede, oltre a questa nuova autostrada, tutta una serie di nuove infrastrutture. Abbiamo già pubblicato la relativa documentazione, ma ora, per facilitare l'esatta individuazione dei percorsi di tutte queste infrastrutture nel Sud Milano, grazie al prezioso e fondamentale contributo di Pielle, pubblichiamo su carta turistica le previsioni di questo Piano. Lo riteniamo un ottimo strumento di lavoro, utile anche a chi vuole solo farsi una idea. [vedi cartina]

Qui di seguito, segnaliamo alcune di queste nuove infrastrutture:
- Tangenziale Est Esterna di Milano (con opere accessorie)
- Tangenziale Sud Ovest Esterna di Milano
- Superstrada Cassanese
- Superstrada Rivoltana
- Superstrada Paullese (fino a piazzale Cuogo a Milano)
- Nuovo Collegamento Peschiera Borromeo – S.Donato
- Bretella di Melegnano
- Bretella di Dresano
- Collegamento veloce Milano – Malpensa (Baggio-Abbiategrasso-Magenta)
- “Strada Parco”
- Circonvallazione di Gaggiano
- Buccinasco – Trezzano – Gaggiano
- Cusago – Buccinasco
- Settimo Milanese – Cesano Boscone
- Bareggio - Cornaredo
- Nuova viabilità Fiera Milano di Rho-Pero

giovedì 28 luglio 2011

Approvata la nuova legge regionale dei parchi lombardi

Il Consiglio Regionale lombardo (44 voti a favore, 5 contrari e 20 astenuti) ha approvato  la nuova legge regionale di revisione della normativa delle aree protette lombarde (LR 86/83). 

La legge approvata prevede la trasformazione degli attuali consorzi di gestione in Enti di diritto pubblico, la “semplificazione” delle procedure pianificazione, l'istituzione di un albo regionale per i direttori dei Parchi e la designazione di un componente del Comitato di gestione dei parchi da parte della Giunta regionale. Per le procedure di modifica dei confini sarà invece necessario un ulteriore approfondimento. Un emendamento della Lega ha introdotto  l'obbligatorietà del parere vincolante dell'Ente Parco per la realizzazione di opere pubbliche in deroga previste dalla legislazione nazionale e di reti ed infrastrutture previste dalla programmazione regionale. Un altro emendamento del PD ha introdotto la possibilità di partecipazione ai lavori della Comunità del Parco, con diritto di parola, anche ai rappresentanti delle associazioni ambientaliste, di quelle degli agricoltori e di quelle produttive.

NoTem inalberati al Consiglio Comunale di Gorgonzola - 26 luglio 2011



Video realizzato da dontcropmyvideo

Una manifestazione simbolica per sensibilizzare sulle conseguenze della tangenziale est esterna di Milano.

martedì 26 luglio 2011

Tangenziale Est Esterna: giovedì 28 luglio convocata la seduta del Cipe [aggiornato 28.07]

E' stata convocata per giovedì 28 luglio la seduta del Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe). Come riporta il Sole 24 Ore (Ma senza la Tem la nuova opera finisce nei campi, 26.07.11, di Marco Morino), tra i punti all'ordine del giorno la discussione e l'eventuale approvazione del progetto definitivo della Tangenziale Est Esterna di Milano (TEEM).

[Aggiornamento del 28.07: rinviata la seduta del Cipe convocata per oggi]

venerdì 22 luglio 2011

Brebemi: costi raddoppiati in dieci anni

Nell' articolo "Dalla carta all'asfalto: Brebemi raddoppiati i costi" (di Nico Nikpalj, L'Eco di Bergamo del 22.07.11) si ripercorrono le vicende burocratiche della BreBemi, dal primo annuncio del settembre 1999 ad oggi. Il tutto per evidenziare come i costi siano passati, in poco più di dieci anni, dai circa 752 milioni di euro iniziali (1.456 miliardi di lire) agli attuali 1,6 miliardi di euro. Un cronico male italiano al quale neanche la BreBeMi è sfuggita.

La conseguenza di tutto questo è l'incremento del 60% dei futuri pedaggi rispetto a quanto previsto dalla gara vinta dalla BreBeMi spa.

Ci togliete tutto, lasciateci i Parchi: presidio 28 luglio 2011

Il Coordinamento delle Associazioni Parchi Lombardi ha organizzato un presidio per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle conseguenze della revisione in atto della legge regionale sulle aree protette (LR 86/83), una revisione definita ammazzaparchi.

L'appuntamento è per giovedì 28 luglio 2001, dalle 9.00 alle 12.00, in piazza Duca d'Aosta (MM2 e MM3), a Milano.

Per maggiori informazioni: www.sosparchilombardi.it

mercoledì 20 luglio 2011

Tangenziale Est Esterna di Milano: venerdì 22 luglio al Cipe?

"Se il Cipe si riunirà venerdì, il progetto definitivo della tangenziale Est esterna milanese sarà approvato entro questa settimana. Comunque lo sarà entro l'estate". Questa la dichiarazione, non proprio precisa, di Raffaele Cattaneo, assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità.

[aggiornamento 23.07.2011]
Venerdì 22 luglio, contrariamente alle vaghe dichiarazioni dell'assessore regionale Cattaneo (riprese da La Repubblica e il Giorno), il Cipe non ha deliberato sulla Tangenziale Est Esterna. Lo stesso assessore ora dichiara di aspettarsi un parere entro la fine del mese di luglio.

lunedì 18 luglio 2011

Legge Regionale sui Parchi Lombardi: riparte l’iter

Dopo essere stata bocciata in Consiglio Regionale, quando undici consiglieri di maggioranza votarono un emendamento della minoranza, ha ripreso il suo iter la nuova legge regionale per la modifica della normativa delle aree protette lombarde.

La settimana scorsa, infatti, la proposta di legge è stata discussa in Commissione Agricoltura. Sembrano superate le divisioni all’interno della maggioranza visto che il testo non presenta modifiche sostanziali rispetto a quello già bocciato. Vengono così riproposte le stesse previsioni in materia di forma giuridica dei Parchi, modifica dei confini, possibilità di deroga per le nuove infrastrutture e, soprattutto, la facoltà di nomina da parte della Regione di un componente del Comitato di Gestione del Parco, facoltà che ne aveva provocato la bocciatura.

Il testo torna ora in Consiglio Regionale.

martedì 12 luglio 2011

BoscoinCittà: firmata la nuova convenzione

La Giunta del Comune di Milano ha firmato la nuova convenzione, della durata di nove anni, con il Centro di Forestazione Urbana di Italia Nostra per la gestione di BoscoinCittà . Una conclusione positiva che ha evitato il ripetersi di quanto accaduto nel vicino Parco delle Cave.

Adesso si spera che, dopo trenta anni, venga risolta definitivamente anche la questione del Parco Agricolo del Ticinello e di Cascina Campazzo.

domenica 10 luglio 2011

Ciclo-manifestazione per uno sviluppo sostenibile - sabato 16 luglio ore 9.30

Riceviamo dal Presidio permanente No TeM della Martesana e dal Coordinamento Interprovinciale per la Mobilità Sostenibile

Sabato 16 Luglio alle ore 9,30 ci troveremo nella piazza del comune di Melzo per dare il via ad una ciclo-manifestazione che proseguirà fino a Cassano d'Adda, nei pressi dei ponti in costruzione della futura BreBeMi, dove a partire dalle ore 11,30 sarà presente un punto di ristoro e verranno proposti numerosi interventi da parte di tutte le associazioni, comitati e movimenti che hanno aderito alla protesta.

Questo evento nasce per esprimere il nostro dissenso nei confronti dell'ipotetico progetto TEM, una follia di cemento che si sta per abbattere sulle nostre città e campagne. Oltre 70 km di asfalto tra autostrada e opere “compensative” (in realtà altre strade) per agevolare unicamente il flusso su gomma di merci a lunga percorrenza, andando quindi ad aggravare il problema traffico sulle nostre strade già al limite del collasso.

Non solo verranno spesi oltre 2 miliardi di euro per portare all'esasperazione i pendolari che tutti i giorni, costretti dalla mancanza di mezzi pubblici, affollano le nostre strade, ma si andrà a distruggere il tessuto sociale e produttivo della nostra terra. Circa 80 aziende agricole dell'est milanese, che tenacemente resistono alla concorrenza sleale di prodotti di dubbia provenienza, verranno distrutte o gravemente danneggiate da questa nuova autostrada, aprendo quindi la porta alla speculazione edilizia in tutti quei terreni resi ormai improduttivi dall'asfalto.

Noi abbiamo deciso di dire BASTA alla devastazione della nostra terra. Abbiamo deciso di organizzarci per promuovere uno sviluppo reale e sostenibile del territorio e di contrastare con forza qualsiasi speculazione.

L'appuntamento è sabato 16 luglio, alle 9.30, nella piazza del Comune di Melzo (Mi)

venerdì 8 luglio 2011

La legge finanziaria cancella TEEM, BreBeMi e Pedemontana?

Tra le norme della recente legge finanziaria ve ne è una che, se confermata, potrebbe avere importanti conseguenze sul futuro delle nuove autostrade lombarde. La norma in questione riduce dal 2 all’1% la deducibilità fiscale annua dei grandi investimenti  infrastrutturali (tra cui le nuove autostrade Teem, BreBeMi e Pedemontana). La conseguenza è un immediato raddoppio dei tempi di ammortamento fiscale. Se la norma dovesse essere confermata, vi è la concreta possibilità che alcuni potenziali investitori si ritirino mettendo così in serio dubbio la realizzazione di questi progetti (l’altra possibilità che è che le autostrade si facciano lo stesso, ma abbattendo ulteriormente i costi, con le prevedibili conseguenze per le opere di mitigazione ambientale e le “opere accessorie”).

La prima conferma delle conseguenze di questa norma arriva dal sottosegretario alle Infrastrutture Roberto Castelli che ha dichiarato che Teem, BreBeMi e Pedemontana “non sono proprio morte, ma hanno ricevuto un duro colpo” . Anche il Presidente della Provincia di Milano (Ente che controlla la Milano-Serravalle spa), Podestà, ha segnalato come alcuni (ignoti) investitori che si sarebbero dichiarati disponibili a finanziare la Tangenziale est Esterna avrebbero congelato le trattative in attesa di conoscere gli sviluppi di questa norma. Ma questo non è l’unico problema serio che i proponenti di queste infrastrutture si trovano ad affrontare. Come segnala l’articolo “Podestà avverte, gli investitori stanno già congelando i fondi” (Milano Finanza,8 luglio 2011), oltre al problema dei fondi pubblici, c’è anche quello del finanziamento da parte degli istituti di credito. Complessivamente vanno trovati ancora 5 miliardi di euro (tra debiti e capitale di rischio).

Se tra gli obiettivi della finanziaria vi è quello della razionalizzazione delle spese e quindi la cancellazione delle opere inutili, in questo caso specifico, l’obiettivo sembra essere pienamente centrato. Attendiamo gli inevitabili sviluppi visto che esponenti di PdL, Lega e Pd hanno già chiesto di salvare queste autostrade.

venerdì 1 luglio 2011

BoscoInCittà: approvate linee guida per il rinnovo della convenzione ad Italia Nostra

La Giunta di Milano ha approvato oggi le linee guida per la stipula della nuova convenzione con Italia Nostra per la concessione dell’area di BoscoInCittà, ai fini della relativa gestione e manutenzione, per il periodo che va dal 1° luglio 2011 al 30 giugno 2020.

giovedì 30 giugno 2011

Bocciata in Consiglio Regionale la riforma della legge delle aree protette lombarde.

Il Consiglio Regionale, il 29 giugno, ha bocciato il progetto di legge che modifica le competenze e l’organizzazione degli enti gestori dei parchi lombardi. La legge torna ora in Commissione Agricoltura da dove ripartirà il suo percorso. Il ritiro della legge è avvenuto dopo che, a scrutinio segreto, è stato votato un emendamento del PD che cancella la facoltà di nomina, da parte della Regione, di uno dei componenti dal Comitato di Gestione dell’Ente Parco.

Il progetto di legge, nella versione presentata in Aula, stabiliva che ciascun nuovo organismo gestionale dei parchi regionali sarebbe dovuto essere costituito da un presidente e da un comitato di gestione composto da due o da quattro componenti, uno dei quali designato dalla Giunta regionale e gli altri dalla Comunità del Parco, alla quale spettava l’elezione del presidente. La Comunità del Parco è composta da un rappresentante per ciascuno degli Enti locali territorialmente interessati.

lunedì 27 giugno 2011

Parco Agricolo Sud Milano: variante del Piano Territoriale (PTC) e Piani di Cintura Urbana (PCU). Con la richiesta di “contributi” (entro il 30.06), al via la Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Una lettera/traccia

Senza una adeguata pubblicizzazione, e questo non sorprende, l'Ente Parco Agricolo Sud Milano ha avviato la procedura di VAS per la modifica del proprio piano territoriale (in realtà una modifica dei confini camuffata: i confini non cambieranno, ma sarà possibile costruire nelle aree del parco) e per la redazione dei PCU (i Piani di Cintura Urbana, ossia le aree del Parco più vicine alla città di Milano).

Nascosto, senza alcun chiaro ed evidente riferimento nell'home page del sito del Parco, trovate il modulo per presentare le prime osservazioni. Vista l'importanza di questi due procedimenti e la dimensione delle aree interessate, sicuramente ci saremmo aspettati un richiamo più visibile nel sito del Parco e della stessa Provincia.

Questo è il primo passaggio della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ed ha come obiettivo la “consultazione finalizzata all'acquisizione preventiva di contributi e proposte da parte dei soggetti istituzionali, delle rappresentanze sociali e dei cittadini interessati”.  Seguiranno altri dovuti passaggi. Per ora, in mancanza di qualsiasi tipo di informazione, sarà importante far sapere all'Ente gestore qual è la posizione in merito alla sua decisione di modificare il PTC e chiedere con forza che, in futuro, si faccia una informazione adeguata all'importanza dei procedimenti in corso, così come tra l'altro previsto esplicitamente anche dalla normativa vigente del Parco Agricolo Sud Milano.

Il pericolo è grande.  La modifica del PTC ha come unico obiettivo quello di dare la possibilità di costruire dentro l'area protetta. Solo questo: far costruire nel Parco. La revisione del PTC è stata votata senza voci contrarie dal Consiglio Direttivo. Questo, se ce ne fosse bisogno, rende ancora più importante che chi è interessato alle sorti del Parco presenti delle osservazioni, anche semplici.

Molto importante anche l'iter di approvazione dei Piani di Cintura Urbana. Si tratta di quasi cinquemila ettari di aree verdi alle porte di Milano. La loro posizione li rende particolarmente appetibili per i vari interventi edificatori in contrasto con la normativa vigente che, in queste aree, prevede interventi per renderle aree fruibili nel rispetto dell'ambiente e dell'agricoltura.

Per chi vuole, visti tempi davvero ristretti (le “osservazioni” devono essere presentate entro il 30 giugno), di seguito, trova una sintetica traccia di lettera da inviare al parco per quanto riguarda i PCU ed il PTC.

Per inviare le proprie osservazioni, questi sono i due indirizzi:
Variante al Piano Territoriale di Coordinamento (PTC);
Accordo di Programma per i Piani di Cintura Urbana (PCU)
Nel caso si utilizzi questa lettera/traccia, si consiglia di mandarla ad entrambi gli indirizzi.

_________________________________________________________________
Traccia di lettera per presentare le proprie osservazioni a queste due procedure

Spettabile Ente Gestore del Parco Agricolo Sud Milano,

abbiamo recentemente appreso dell'avvio della “fase di consultazione finalizzata alla acquisizione preventiva di contributi e proposte” in merito alla vostra decisione di procedere alla variante del Piano Territoriale di Coordinamento (PTC) del Parco e dell'avvio degli Accordi di Programma per la redazione dei Piani di Cintura Urbana (PCU).

Leggiamo nell'avviso che la decisione di procedere ad una variante del PTC sarebbe giustificata dal fatto che esso “necessita di aggiornamenti e di adeguamenti rispetto al nuovo quadro di riferimento normativo nel campo della tutela paesaggistica e ambientale che, nel corso degli ultimi 20 anni dall'istituzione del Parco, si è notevolmente evoluta e modificata”. Il nostro timore, visto anche quanto accaduto nel recente passato, è che questa variante possa essere anche l'occasione per concedere la possibilità di effettuare, in alcune aree oggi protette, interventi non compatibili con la normativa vigente del Parco Agricolo Sud Milano. Se così fosse, non potremmo non contestare una decisione del genere. Il Piano del Parco è stato approvato il 3 agosto 2000 ed i  suoi confini già accolgono ampiamente le esigenze di sviluppo urbanistico che i Comuni hanno espresso alla Regione Lombardia nell'estate di quell’anno. 

Riteniamo siano ben altre le urgenze del Parco. La prima, anche visto l'enorme bacino di utenti potenziali, è quello di renderlo fruibile in maniera continuativa e sistematica, senza limitarsi a sporadiche iniziative. Purtroppo, in questi ultimi dieci anni, sono stati diversi i tentativi di mettere mano ai confini del Parco. Sono stati invece tristemente lasciati in secondo piano tutti quegli strumenti che permetterebbero al Parco di perseguire gli obiettivi per cui è stato istituito e che lo hanno reso un esempio più volte imitato. Riteniamo che occorra dare priorità alla redazione dei Piani di Settore e,  in particolare, a quelli della fruizione, dei percorsi, dei navigli e del patrimonio storico-monumentale. Invece, dopo più di dieci anni, tutti questi piani sono ancora fermi ai soliti ed ennesimi studi propedeutici, studi che vengono riavviati da zero ad ogni cambio di maggioranza, per rimanere, alla fine, sempre allo stadio propedeutico dato che le maggiori energie del Parco vengono spese per cercare, con diverse formule, di modificarne i confini.

Con la presente esprimiamo la nostra contrarietà alla revisione del Piano del Parco che abbia l'obiettivo di rendere alcune aree oggetto di possibili interventi non compatibili con la normativa vigente del Parco (e quindi, sostanzialmente, con una variante in contrasto con la norma istitutiva del Parco, in particolare con l'art.3). Chiediamo cortesemente all'Ente Gestore di organizzare, magari già a settembre, così come previsto anche dalla normativa del Parco, un momento pubblico, preferibilmente in orari conciliabili con le normali attività lavorative, in cui vengano illustrati i criteri che giustificano questa modifica del Piano e lo stato di fatto dei lavori.

In merito all'Accordo di Programma per i Piani di Cintura Urbana, non possiamo non ricordare l'emendamento approvato all'unanimità dal Consiglio Comunale di Milano in fase di approvazione del PGT. Definito dalla stampa come emendamento “salva parco sud” esso prevede che “l’Amministrazione interverrà sugli organi preposti perché nessuna area del perimetro amministrato dal Comune di Milano che insiste nel Parco Sud venga resa edificabile (fatti salvi gli interventi di cui all’art.59 – Legge regionale 12, che riguarda i manufatti necessari all’attività agricola). Questo emendamento evidentemente cancella la vecchia bozza di PCU che prevedeva, come minimo, l'edificazione dell’8% delle aree dei Piani di Cintura.  Chiediamo che la pianificazione dei PCU sia davvero  l’occasione per perseguire gli obiettivi del Parco, in particolare la fruizione e la valorizzazione del territorio.  Analogamente al PTC, anche in questo caso, chiediamo cortesemente che vengano organizzati al più presto dei momenti pubblici dove si illustri sia lo stato di fatto dei lavori che le intenzioni in merito alla pianificazione di queste importanti aree verdi.

Cordiali saluti

giovedì 23 giugno 2011

Tangenziale Ovest Esterna di Milano stralciata dal Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia? Ed ora?


Giovedì 23 giugno, si è tenuto a Palazzo Isimbardi l’incontro tra l’Amministrazione Provinciale milanese ed i Sindaci interessati dal progetto della Tangenziale Sud Ovest Esterna (TOEM). Al termine dell’incontro, l’Assessore provinciale al Territorio Altitonate ha dichiarato:  «Su indicazione del Presidente Podestà, abbiamo deciso di stralciare le linee sulle mappe che hanno generato preoccupazione tra gli amministratori comunali, per mostrare loro come il nostro non fosse un tracciato già definito, ma solo un’indicazione strategica sul modo in cui il sistema infrastrutturale milanese potesse essere messo in rete, considerando il fatto che lo scenario sta mutando rapidamente. Il collegamento tra Magenta e Melegnano è stato inserito all’interno del Piano urbanistico strategico con la sola intenzione di cercare una soluzione al problema del traffico, che dobbiamo affrontare, perché il numero di veicoli presenti sulle nostre strade è in costante aumento» [Il Cittadino di Lodi, 24.06.2011, Tangenziali “sorelle” nella polemica, di E.Cuti].

Sembrerebbe una decisa frenata. Ma, come insegna il caso della Tangenziale Est Esterna, è bene non abbassare la guardia. Il caso non è chiuso visto che “i rappresentanti della Provincia si sono impegnati a mettere in atto studi di fattibilità per poi tornare a discutere di un eventuale progetto” (Il Giornale, 24.06.2011 Nuove Tangenziali il tavolo tra Provincia e Sindaci). Quindi, tra poco, potrebbe rispuntare un nuovo tracciato.

lunedì 20 giugno 2011

Riforma Legge Regionale Aree Protette (LR 86/83): il nuovo testo

Riceviamo da Legambiente Lombardia il nuovo testo della riforma della Legge sui Parchi. Sarà discusso in Consiglio Regionale il prossimo 29 giugno.


Legge Parchi: Non accettiamo smagliature nel sistema delle tutele
La riforma della governance è una necessità, ma il maggior ruolo regionale è ingiustificato senza garanzie di tenuta sulle risorse economiche

Legambiente interviene sulla approvazione del testo di legge, da parte della Commissione consiliare, di riordino degli enti gestori delle aree protette lombarde. “Non accettiamo nessuna attenuazione del sistema delle tutele nelle aree protette - dichiara Marzio Marzorati, responsabile parchi di Legambiente Lombardia - una legge di riordino degli enti non deve diventare un trucco per introdurre deroghe alle norme o modificare i perimetri delle aree protette. In una regione in cui ogni anno vengono cementificati 5000 ettari di suolo, le regole che assicurano una speciale protezione al 20% di territorio interessato dai parchi devono essere considerate intangibili”.

Sulla modifica della governance, che prevede che i Parchi cessino di essere consorzi di comuni e dispone l'ingresso della Regione nei nuovi enti di gestione, Legambiente prende atto di un tardivo adeguamento imposto dal cambiamento del quadro legislativo nazionale. “Che l'istituzione regionale voglia assumersi maggiori responsabilità gestionali nella vita delle aree protette, può essere una novità positiva – prosegue Marzorati - ma ad una condizione: deve essere chiaro che, se la Regione intende contare di più nei Consigli d'Amministrazione, essa deve anche assicurare un adeguato livello di contribuzione economica ai parchi che, da tempo, vivono quasi esclusivamente di risorse trasferite dagli enti locali territorialmente coinvolti. E questo, nel testo approvato dalla Commissione, non è scontato: auspichiamo che la discussione in aula introduca adeguati correttivi e garanzie”.

L'Ecopass non basta. Abbiamo bisogno di una seria politica sovracomunale del trasporto pubblico

I residenti nel Comune di Milano, presi da altri importanti problemi, non si sono potuti occupare di quanto sta accadendo intorno alla città, nel territorio provinciale. Qui, negli ultimi anni, sono stati presentati più progetti di nuove autostrade (l'ultimo, in ordine di tempo, la Tangenziale Sud Ovest Esterna).

Le nuove infrastrutture stradali (BreBeMi e Teem in primis) avranno però conseguenze negative nella loro vita di tutti i giorni, a partire dal considerevole aumento del traffico veicolare in città e dell'inquinamento atmosferico. Si pensi solo alle ripercussioni della trasformazione in superstrada di Rivoltana, Cassanese e Paullese e la conseguente maggiore massa di veicoli che ogni giorno si andranno ad ingorgare alle porte di Milano. A fronte di questi progetti autostradali, il trasporto pubblico è stato lasciato allo sbando, con sempre maggiori inefficienze che troppo spesso rendono particolarmente eroico lo sforzo del pendolare che sceglie di lasciare a casa l'auto. Quanti la lascerebbero a casa se avessero dei mezzi pubblici puliti che in tempi certi li portano a Milano? Ma purtroppo le attuali scelte infrastrutturali vanno ancora una volta a penalizzare il trasporto pubblico, incentivando l'uso del mezzo privato che, in molti casi, sta diventando l'unica scelta possibile.

Il cambio di maggioranza a Milano potrebbe essere l'occasione di invertire la rotta e dare un forte segnale di discontinuità col passato. Le varie Amministrazioni comunali milanesi ed i da loro nominati vertici dell'ATM hanno infatti sempre bloccato l'estensione delle metropolitane al di fuori dei propri confini. Il risultato è quello che vediamo ogni mattina nelle strade di ingresso a Milano. Se si vuole diminuire il traffico a Milano, l' Ecopass non basta. Occore investire seriamente sul trasporto pubblico. A cominciare da una seria ripresa dei progetti di estensione delle linee metropolitane e di quelle linee tramviarie che aspettano da anni di essere realizzate. Ne guadagnerebbe il traffico di Milano, la qualità dell'aria e la qualità della vita dei residenti milanesi e dei pendolari.

venerdì 17 giugno 2011

Tangenziale Sud Ovest Esterna di Milano – Presidio 23 giugno 2011

Il 23 giugno, alle ore 12.00, i Sindaci interessati dalla Tangenziale Sud Ovest Esterna (TOEM) saranno nella sede della Provincia di Milano per discutere dell’ipotesi di progetto presentato nel Piano Territoriale di Coordinamento.

Per ribadire la contrarietà a questo progetto, è stato organizzato un presidio.

L’appuntamento è alle ore 11.00, a Palazzo Isimbardi, in via Vivaio a Milano.

giovedì 16 giugno 2011

Dopo appena tre giorni già messo in discussione il risultato del referendum milanese su Ecopass

Sono passati appena tre giorni dal referendum consultivo con cui il 79,12% dei votanti ha detto sì al potenziamento dei mezzi pubblici e all’estensione dell’Ecopass che i risultati vengono già messi in dubbio.

Come riporta l’articolo della Prealpina del 16 giugno “Ecopass allargato, è già rivolta” di  Luca Tentoni, alcune associazioni di categoria dei commercianti, da sempre contrarie, sembrano non accettare l’esito del voto. Il presidente di Assomobilità, Buongiardino, ha infatti dichiarato “Non solo il dato della consultazione referendaria non è inequivocabile, ma credo vada letto tenendo conto che la maggioranza dei milanesi, il 51%, non ha votato il  referendum e che l’astensione è anche uno strumento di opinione. Non crediamo, quindi, che sull’Ecopass l’indicazione dei milanesi sia così scontata”.

Una interpretazione del voto referendario piuttosto bizzarra. Ora vedremo se la potente lobby dei commercianti riuscirà a ribaltare quella chiara volontà che i milanesi hanno espresso in questo referendum. Le prime risposte della nuova Amministrazione Comunale non contribuiscono a fugare questa incertezza.

martedì 14 giugno 2011

Risultati Referendum consultivi di indirizzo del Comune di Milano del 12 e 13 giugno 2011

Dal sito del Comune di Milano, pubblichiamo i risultati dei cinque referendum consultivi. Per i testi completi

1 - Traffico e smog
Richiesta di referendum consultivo d'indirizzo per ridurre traffico e smog attraverso il potenziamento dei mezzi pubblici, l'estensione di "ecopass" e la pedonalizzazione del centro
SI 79,12% (373.997 voti)
NO 20,88% (98.714 voti)

2 - Verde pubblico
Richiesta di referendum consultivo d'indirizzo per raddoppiare gli alberi e il verde pubblico e ridurre il consumo di suolo
SI 95,56% (456.253 voti)
NO  4,44% (21.181 voti)

3 - Parco area EXPO
Richiesta di referendum consultivo d'indirizzo per conservare il futuro parco dell'area EXPO
SI 95,51% (454.995 voti)
NO  4,49% (21.370 voti)

4 - Risparmio energetico
Richiesta di referendum consultivo d'indirizzo per il risparmio energetico e la riduzione della emissione di gas serra
SI 95,29% (454.259 voti)
NO  4,71% (22.443 voti)

5 - Riapertura Navigli
Richiesta di referendum consultivo d'indirizzo per la riapertura del sistema dei Navigli milanesi
SI 94,32% (451.041 voti)
NO  5,68% (27.140 voti)

giovedì 9 giugno 2011

Referendum 2011

1. Acqua (scheda rossa). “Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici di rilevanza economica. Abrogazione”
«Volete voi che sia abrogato l'art. 23 bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del decreto legge 25 giugno 2008 n.112 "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2008, n.133, come modificato dall'art.30, comma 26 della legge 23 luglio 2009, n.99 recante "Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia" e dall'art.15 del decreto legge 25 settembre 2009, n.135, recante "Disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi comunitari e per l'esecuzione di sentenze della corte di giustizia della Comunità europea" convertito, con modificazioni, in legge 20 novembre 2009, n.166, nel testo risultante a seguito della sentenza n.325 del 2010 della Corte costituzionale?»
Votando SI, si dice NO alla privatizzazione dell’acqua.

2. Acqua (scheda gialla). “Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma”
«Volete voi che sia abrogato il comma 1, dell’art. 154 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale”, limitatamente alla seguente parte: “dell’adeguatezza della remunerazione del capitale investito”?».
Votando SI, si dice NO ai profitti sull’acqua.

3.Nucleare (scheda grigia). “Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme”
«Volete voi che sia abrogato il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per effetto di modificazioni ed integrazioni successive, recante Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, limitatamente alle seguenti parti: art. 7, comma 1, lettera d: realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare ?».
Votando SI, si dice NO al ritorno del nucleare in Italia.

4.Legittimo impedimento (scheda verde)
«Volete voi che siano abrogati l'articolo 1, commi 1, 2, 3, 5, 6 nonché l'articolo 1 della legge 7 aprile 2010 numero 51 recante "disposizioni in materia di impedimento a comparire in udienza ?».
Votando SI, si abolisce il legittimo impedimento.

Si voterà domenica 12 giugno, dalle ore 08.00 alle 22.00 e lunedì 13 giugno, dalle ore 07.00 alle 15.00